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Fault Code
Per ogni chiamata applicativa, il soggetto chiamato in causa (Nodo dei Pagamenti, EC o PSP) deve dare una risposta che può essere:
- OK
 
Il faultCode deve avere la seguente struttura:
_
dove  può assumere uno dei seguenti valori:
| Valore | Descrizione | 
|---|---|
| PPT | errore emesso da Nodo dei Pagamenti-SPC | 
| PAA | errore emesso da Ente Creditore | 
| CANALE | errore emesso da Prestatore di Servizi di Pagamento | 
I faultCode:
- _SYSTEM_ERROR possono essere restituiti da qualsiasi primitiva;_SEMANTICA sono definiti genericamente per ogni primitiva, e qualsiasi errore di tipo semantico che non possa essere ricondotto ad un faultCode specifico può essere segnalato in questo modo.
- Validazione sintattica: validazione del messaggio in riferimento a WSDL e XSD.
 - Configurazione chiamante: dati forniti dal chiamante relativi a se stesso.
 - Configurazione controparte: dati forniti dal chiamante per indirizzare la chiamata verso la controparte (non per forza presente e, se presente, solo per chiamate end-to-end).
 - Messaggio duplicato: controllo su determinati tipologie di messaggi in relazione al processamento già eseguito della chiamata (si basa in genere su “chiavi”).
 - Errori semantici rilevati dal soggetto chiamato in causa (EC, PSP, Nodo).
 - Connessione a controparte (non per forza presente, solo per chiamate end-to-end).
 - Timeout controparte/altri sistemi (non per forza presente).
 - Errore emesso da controparte (non per forza presente): con la nuova gestione del faultBean sarà presente anche il campo originalFaultCode, che riporta l’errore emesso effettivamente dalla controparte.
 - Errore response controparte (non per forza presenti).
 - Altro.
 
 
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